Comprare usato sta diventando una pratica diffusa anche in Italia, nel mio caso, mi riferisco specialmente della mia Milano, la città della moda. Molte persone si stanno approcciando al mondo vintage e di seconda mano.

All’inizio può sembrare un’esperienza alquanto stressante, ma con la pratica diventa più facile addentrarsi nei negozi e per i mercatini.

Quando 2017 cominciai a comprare di seconda mano, mi muovevo senza uno scopo preciso e finivo per comprare di tutto e di più solo perchè costava poco e troppo carino per rimanere sullo stand, ma che non rientrava del tutto nel mio stile. Pian piano mi sono data delle regole che mi hanno aiutata a rendere l’esperienza più piacevole.

Qui di seguito trovate il mio vademecum per fare “thrifting” come un professionista:

Trovare i negozi e i mercatini

uso principalmente tre modi per trovarli nella mia città e dintorni:

Google maps
Facebook
Parlarne con amici, amici di amici, famiglia, colleghi ecc.

sui tools di ricerca aiutatevi digitando keywords sia in Italiano che in inglese per es. : mercato, negozio vintage, market, seconda mano, flea market..

2. Vestiti comoda

perché non in tutti i posti puoi provare in camerino, alcuni come i markets spesso non hanno un luogo apposito. Se indossi dei leggins, jeans attillati, canottiera o come faccio io d’inverno metto il dolcevita, ti sarà più facile e veloce entrare e uscire da un capo; ed è anche igienico dato che non è possibile sapere se i vestiti siano stati lavati.

3. Determina un budget

troverai tante cose che vorrai comprare e cederai spesso alla scusa “ma tanto costa poco”. Darsi dei limiti equivale anche ad alzare lo standard dei capi da ricercare, quindi scenderai meno a compromessi e prenderai più in considerazione la qualità e il suo futuro utilizzo

4. Porta con te una wishlist

avere una lista ti aiuta ad avere le idee chiare.

A me piace avere sia una nota scritta nel telefono che una visual board su Pinterest.

Quest’ultimo mi aiuta a tenere d’occhio anche i trends. Negli ultimi 15 anni molti top e fast fashion brand stanno riproducendo stili degli anni ‘60, ‘70, ‘80 e ‘90. Solo che nei negozi vintage trovi dei pezzi unici e di qualità migliore.

5. Conosci ciò che ti piace

Tieni sempre come punto di partenza, il tuo armadio, le cose che già possiedi e utilizzi quotidianamente è indice di ciò che ami indossare di più.

Anche se, consiglio sempre di uscire fuori dalla comfort zone ed esplorare nuovi stili, combinarli con le cose che hai già in armadio.

6. Mi serve veramente?

non cadere in tentazione, troverai molte cose uniche e bellissime ma che non sempre sono nel tuo stile. Poniti delle domande precise tipo: Con cosa posso abbinarlo? Posso usarlo per diverse occasioni? Come lo lavo? Questo colore si abbina ad altre cose che ho nell’armadio? Ne ho davvero bisogno?

7. Scan Scan Scan

quando arrivi nel negozio o mercatino, scannerizza da lontano ogni stand e rastrelliera, così ti fai un’idea delle stampe e dei colori, delle lunghezze delle gonne, dei vestiti, dei pantaloni e dei jeans.

8. Guarda ovunque

il thrifting è una vera e propria caccia, guarda ovunque e non tralasciare nessuna zona anche quella da uomo e bambino, e viceversa.

9.Ispeziona ogni singolo pezzo

chiedi a chi sta vendendo se puoi guardare il capo sotto una buona luce, per evitare di arrivare a casa e scoprire che c’è una macchia, manca un bottone o c’è un buco.

10. Sii critica

se trovi qualcosa che cercavi da tanto ma manca un pezzo, è più grande di spalle e ti dici che forse troverai un modo per aggiustarlo o farlo funzionare.. il 99% dei casi è più probabile che tu non ci riesca e che quindi finirai con qualcosa che non puoi né indossare né rivendere.

11. Impara a fare piccole riparazioni

come aggiustare l’orlo o attaccare un bottone.

Infine sii molto paziente se non lo trovi oggi lo troverai domani, più fai pratica e più migliorerai le tue skills.

un grande abbraccio virtuale,

Deeya